Dopo aver conquistato il mondiale costruttori con alcune gare di anticipo, anche grazie alla penalizzazione della McLaren a causa dello scandalo dei dati rubati alla casa di Maranello, la Ferrari si è aggiudicata meritatamente il mondiale piloti, dimostrando sulla pista la propria superiorità.
Hamilton ha pagato la tensione nervosa e l'inesperienza essendo al primo anno in formula 1, e nonostante sia un talento straordinario, ha buttato via il mondiale quasi vinto nell'ultima gara, il gran premio del Brasile, facendo diversi errori e avendo anche dei problemi tecnici.
Nonostante tutto il mondiale è stato in bilico anche dopo la gara a causa della temperatura troppo bassa della benzina di alcune macchine fra le Ferrari e Hamilton, che hanno rischiato di essere squalificate.
Parlando del regolamento della formula uno si sono viste in questi ultimi anni delle norme sempre più castranti nei confronti dello spettacolo e sempre più assurde tecnicamente, consentendo aiuti elettronici non necessari (tipo la partenza automatica) e imponendo l'uso di entrambi i tipi di mescola delle gomme in gara, privando i piloti e i tecnici della scelta di quali gomme usare su una determinata pista; inoltre sembra che la federazione stia sempre più orientandosi verso regolamenti taglia costi di sviluppo, controsenso palese in formula uno, e verso l'apertura verso nuovi tracciati in potenze emergenti a scapito dei circuiti storici, come, ad esempio Imola...
Nonostante tutto complimenti alla Ferrari!
2 commenti:
I mutamenti del regolamento non sono altro che l'espressione del potere del cartello anglotedesco che domina in F1 da cinquant'anni a questa parte...e la prima sentenza della commissione disciplinare della Fia ne è stata una prova lampante.
Ora per fortuna le cose stanno cambiando: la Ferrari ha di nuovo alle spalle un gruppo potente (la risorta Fiat) che ha saputo battere i pugni sul tavolo con altrettanta forza. E spuntarla, a ragione.
Meno male. Per lo sport. Altrimenti ci si sarebbe prospettato un futuro di campionati corsi sulle piste ma vinti nei consigli di amministrazione...
Più che altro è stata brava la Ferrari a vincere nonostante la dirigenza anglotedesca ostile.
La prima sentenza è stata veramente scandalosa e la seconda solo parzialmente correttiva.
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