5 ottobre 2007

50 anni (e un giorno) fa lo Sputnik


Cinquant'anni fa, con il lancio del primo satellite artificiale, lo Sputnik, è iniziata la grande corsa alla conquista del cosmo, sfida inizialmente vinta dai russi finchè gli americani hanno mandato l'uomo sulla luna (anche se qualcuno dice che non è vero). Le conseguenze di quell'evento sono state enormi e adesso possiamo avere un telecomunicazioni, gps, previsioni del tempo, ricerca scientifica senza contare l'esplorazione del resto dello spazio e il salto di qualità compiuto dall'astronomia. Inoltre ha permesso all'uomo di riuscire a vivere al di fuori del pianeta terra.

Il tutto è nato dalla corsa agli armamenti della guerra fredda con lo sviluppo della missilistica per lanciare testate nucleari fra un continente e l'altro, in questo caso fra USA e URSS: in pratica la corsa allo spazio è figlia della guerra fredda ed è stata una delle poche cose positive causate da quella situazione conflittuale...


2 post seri di fila: sto degenerando...

2 commenti:

Pautasio ha detto...

Dimentichi Internet: anche quello è nato sul finire degli anni '60 per mettere in rete le basi missilistiche e aeronautiche americane, affinché potessero continuare ad essere operative ed efficienti anche nel caso il Norad fosse stato distrutto.
E Yuri Gagarin NON è stato il primo cosmonauta... ce ne sono stati altri prima di lui, almeno tre, tutti sovietici, solo che sono allegramente defunti...

Alessandro ha detto...

Il primo pubblicamente riconosciuto che sia ritornato vivo dallo spazio e di cui la famiglia non sia magari stata internata in qualche gulag in siberia per evitare che divulgasse gli insuccessi...

Per quanto riguarda internet in realtà il sistema militare era molto diverso da com'è oggi la rete, in quanto era solo un sistema di invio dati e file fra computer, finchè non nacque il linguaggio html e l'http che hanno permesso la nasciti di siti e, in ultima analisi, di internet come noi lo conosciamo...

Potrebbe essere l'argomento per un prossimo post, vediamo un po' cosa mi viene...